La fabbrica cambiò più volte proprietà prima di finire nelle mani di Oskar Schindler. Il nome polacco è Fabryka Emalia Oskara Schindlera, ma il nome tedesco era Deutsche Emailwarenfabrik (DEF) di Oskar Schindler. Producendo anche munizioni, la fabbrica di Schindler fu classificata come parte essenziale dello sforzo bellico, consentendogli di costruire un sottocampo del campo di lavoro forzato di Płaszów all'interno dei locali. Qui, gli ebrei alle sue dipendenze avevano pochi contatti con le guardie del campo.
Sebbene Schindler fosse inizialmente spinto da ragioni economiche ad assumere più ebrei ogni anno, le sue azioni ebbero un impatto diretto sull'aumento del numero di lavoratori ebrei salvati, passando da oltre 150 dipendenti ebrei nel 1940 a circa 1100 nel 1944.
